A volte sotto alla doccia penso in rima
Ti penso quando in autunno l’aria si raffredda a sufficienza per essere assaggiata senza farsi male senza più scottare che pizzica la pelle come il sale in mare ma anziché restare sfiora e scappa con i peli protesi per graffiarla a restare. Mi ritorni dal profondo come il rutto di un tubo rotto come un disturbo inflitto da cui so avrei diritto di affrancarmi gettare … Continua a leggere A volte sotto alla doccia penso in rima